PR FESR 2021-2027 Aiuti allo spettacolo dal vivo

Submitted by anna.zampolini on 07/06/2024
Scarica la sintesi della misura
In lavorazione
Codice fondo - Anno 2024
PR FESR 2021-2027, Priorità I - RSI, competitività e transizione digitale Obiettivo strategico 3) - Azione I.1iii.1 Interventi infrastrutturali per l'adeguamento, il miglioramento o il potenziamento delle strutture e delle sedi didattiche - Misura Aiuti allo spettacolo dal vivo
Contenuto

pr fesr

Sintesi bando

Contenuto

Intende rafforzare la crescita e la competitività delle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) operanti sul territorio regionale nell’ambito dello spettacolo dal vivo, attraverso il sostegno agli interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione di strutture destinate allo spettacolo dal vivo e aperte al pubblico, nonché l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche e impiantistiche di soggetti professionali con sede legale in Piemonte operanti nell’ambito produttivo dello spettacolo dal vivo.

Beneficiari
Contenuto

MPMI esercenti attività di spettacolo dal vivo nelle strutture oggetto di intervento, con i codici e le relative limitazioni che verranno indicati nel successivo bando, in esito alla consultazione con il partenariato.


Investimenti
Contenuto

La Misura prevede 4 linee di intervento:
a) realizzazione o riattivazione di strutture per lo spettacolo dal vivo aperte al pubblico attraverso il riutilizzo e la trasformazione di edifici già esistenti;
b) ristrutturazione e adeguamento strutturale e tecnologico di strutture di spettacolo dal vivo in attività, ivi compresi
installazione e rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari alle sale stesse, che abbiano
all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno precedente alla presentazione
dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della capacità della
struttura;
c) interventi di installazione e rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari alle strutture di
spettacolo dal vivo che abbiano all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno
precedente alla presentazione dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del
tempo o della capacità della struttura;
d) dotazione di impianti, apparecchiature, arredi e veicoli (ad esclusione della categoria M1) per soggetti
professionali che non abbiano in gestione una struttura di spettacolo dal vivo, attivi in ambito produttivo ai sensi
dell’art. 31 (Spettacolo dal vivo) della l.r. 11/2018 (Disposizioni coordinate in materia di cultura) e in possesso dei
requisiti, compatibili con la presente Misura e che verranno esplicitati nel successivo bando, rispettivamente
previsti:

  • per il comparto delle arti performative (circo contemporaneo, danza e teatro) dal bando “Spettacolo dal vivo - Avviso pubblico di finanziamento - Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di produzione nell’ambito dello Spettacolo dal Vivo” per il Triennio 2022/2024 e seguenti;
  • II limitatamente al comparto delle attività musicali, dal bando “Spettacolo dal vivo - Avviso pubblico di finanziamento - Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo” Triennio 2022/2024 e seguenti, in possesso di dimostrata attività di produzione musicale da almeno un triennio e che abbiano all’attivo almeno 400 giornate lavorative nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza .

Sintesi incentivo
Contributo a fondo perduto

Incentivo
Contenuto

L’agevolazione consiste in una sovvenzione a fondo perduto di importo e intensità variabili a seconda della tipologia
di intervento. L’entità massima del contributo previsto per le diverse linee è la seguente:

  • interventi della linea a): € 150.000 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 300.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 450.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 650.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • interventi della linea b): € 100.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 250.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 400.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 500.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • interventi della linea c): € 70.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 120.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 160.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 200.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • interventi della linea d): € 60.000,00 per impresa.

Le agevolazioni sulle linee a) e c) sono cumulabili.
L’intensità dell’aiuto per le tipologie di intervento viene definita dal bando fino a un massimo dell’80% delle spese ammissibili. Vengono applicate le regole di cumulo previste dall’art. 8 del Regolamento (UE) 651/2014.

Edizioni e versioni

Responsabili

Responsabile di procedimento di concessione: Fabrizio Gramaglia

Responsabile di procedimento di controllo: Filippo Marzucchi