Regione Piemonte, Finpiemonte e le banche operanti nella Regione Piemonte hanno definito il testo della nuova Convenzione Quadro, che disciplinerà l’utilizzo dei Fondi Rotativi per l’erogazione di finanziamenti agevolati, con particolare riferimento alle Misure della nuova programmazione FESR 21/27.
Questo risultato è frutto dell’intenso lavoro svolto nei mesi scorsi dal tavolo tecnico avviato con il settore del credito, a cui hanno partecipato alcuni tra gli istituti di credito più rappresentativi del territorio piemontese, che in questi quasi dieci anni di operatività hanno supportato attivamente il sistema produttivo piemontese nell’accesso al credito agevolato.
Il primo strumento ad essere gestito, nell’ambito della nuova Convezione, sarà la Misura “Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese”, cofinanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), che incentiva gli interventi di efficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di gas effetto serra e la diffusione delle fonti rinnovabili nelle imprese. La delibera positiva delle Banche che avranno sottoscritto il testo della nuova Convenzione Quadro e la scheda tecnica di Misura, sarà la condizione necessaria che permetterà alle imprese interessate di richiedere tempestivamente l’incentivo, tramite lo sportello telematico che aprirà il prossimo 30 marzo 2023.
“Si tratta di un’iniziativa utile per il sistema imprese del Piemonte che così ha uno strumento in più per programmare e sviluppare il proprio futuro e l’operatività attraverso il credito agevolato. Ritengo che, in questo caso, il gioco di squadra portato avanti dalla Regione con Finpiemonte e il sistema creditizio sia la dimostrazione pratica che tutti noi crediamo nello sviluppo del nostro sistema produttivo” ha commentato Andrea Tronzano, Assessore allo Sviluppo delle Attività Produttive della Regione Piemonte.
“Con questa Convenzione, le imprese piemontesi potranno accedere più facilmente ai nuovi strumenti di credito agevolato, cogliendo le grandi opportunità di sviluppo e innovazione che i fondi strutturali rappresentano per il territorio” ha commentato Michele Vietti, presidente di Finpiemonte.