Mole Urbana-Fabriano srl, la startup che produce i veicoli elettrici della gamma Mole Urbana, disegnata e progettata dal designer Umberto Palermo e il suo team di lavoro, ha concluso un aumento di capitale da 3,5 milioni di euro sottoscritto da CDP Venture Capital, dal fondo di Piemonte Next e da un gruppo di industriali e investitori marchigiani.
CDP Venture Capital ha sottoscritto l’aumento di capital attraverso il Fondo Green Transition che utilizza risorse stanziate dalla UE tramite l’iniziativa da Next Generation EU con l’obiettivo di stimolare la crescita di un ecosistema di innovazione nei settori della transizione green, e attraverso il co-investimento del fondo PiemonteNext, istituito e gestito da CDP Venture Capital e sottoscritto dalla nostra finanziaria regionale per massimizzare gli investimenti in innovazione destinati al territorio.
Per il nostro Direttore, Mario Alparone “Investire in un progetto di questo tipo, fortemente legato alla tradizione automotive di questa regione, ma con un approccio innovativo, ci rende particolarmente orgogliosi. Attraverso l’investimento del nostro patrimonio nell’ambito del Fondo di VC PiemonteNext due riusciamo a supportare aziende che interpretano con grande attenzione i temi di sostenibilità, con prodotti di eccellenza e fortemente innovativi ed accattivanti nel look, attraverso approcci di produzione scalabili e non necessariamente capital intensive. Complimenti a Mole Urbana”.
Entro febbraio, Mole Urbana organizzerà un’importante tavola rotonda, coinvolgendo giornalisti, istituzioni e professionisti del settore, per illustrare e approfondire i dettagli del progetto. Durante l’incontro verranno affrontati temi tecnici, economici e sociali, con l’obiettivo di dimostrare come, partendo da un’idea visionaria, le piccole e medie imprese possano, grazie al supporto di investitori come CDP Venture Capital e finanziatori privati, gettare le basi per la creazione di un polo industriale italiano nel settore automotive. Mole Urbana è diventata l’opportunità di costruire un’azienda solida, sostenibile, capace di trasformarsi in una realtà produttiva concreta, supportata da istituzioni e figure strategiche del mondo industriale e finanziario, in grado di rivisitare i processi produttivi con attenzione alla sostenibilità basata su tecnologie produttive green.