170 milioni di euro erogati per supportare le imprese piemontesi, oltre 76.000 i beneficiari.
Sono questi alcuni dei numeri che Finpiemonte, al 2022, ha gestito a sostegno del territorio subalpino.
“Finpiemonte ha saputo dimostrarsi all’altezza del momento critico: pandemia e aumento dei costi dell’energia hanno colpito duramente la nostra economia. Siamo stati al fianco delle nostre imprese, con spirito di adattamento e flessibilità”. A dichiararlo nella conferenza stampa di fine anno il Presidente di Finpiemonte Michele Vietti.
Di grande rilevanza l’operazione conclusa con CDP Venture Capital con l’ingresso nel Fondo PiemonteNext. Si tratta della prima iniziativa in Italia per veicolare risorse sulle startup innovative piemontesi, affiancandosi ai fondi della nuova programmazione FESR, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021/2027.
Molte le iniziative nel 2022: tra queste anche una collaborazione con la Direzione Sanità, misura importante sulla nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo. Si tratterà di gestire erogazioni per soggetti bisognosi di assistenza domiciliare o ricovero in struttura per circa 90 milioni di euro.
Altre misure previste da Finpiemonte sono il Fondo Rilancio, utile a sostenere il consolidamento di realtà industriali con difficoltà di carattere finanziario e la collaborazione con Elite S.p.A., finalizzata alla crescita culturale e dimensionale delle società piemontesi anche attraverso strumenti di finanza alternativa.
“Finpiemonte – ha dichiarato il Presidente Vietti – cogliendo le sfide del futuro ha lavorato sullo sviluppo di nuovi modelli e canali di finanziamento alternativi, erogati anche con risorse del proprio patrimonio. Riteniamo di aver portato avanti la missione affidata a Finpiemonte dalla Regione e dal Presidente Cirio a cui rinnoviamo la nostra gratitudine per la piena autonomia che ci ha accordato. A muovere le nostre scelte e le scelte di tutti i collaboratori di Finpiemonte sono un profondo amore per il territorio e la forte volontà di essere al fianco degli imprenditori”.
“Finpiemonte è una realtà preziosa a servizio del nostro territorio - sottolinea il presidente della Regione Alberto Cirio - Durante la pandemia abbiamo potuto erogare 150 milioni di euro di aiuti a decine di migliaia di imprese piemontesi e ora finalmente possiamo guardare al futuro. Non solo per dare supporto ai nostri imprenditori, ma anche ai cittadini più fragili. Proprio per loro faremo in modo che l’accesso al voucher per i non autosufficienti sia il più semplice possibile. A gennaio, poi, partirà il Fondo con Invimit e il Ministero delle Finanze in cui faremo confluire i beni immobiliari di pregio della Regione, come il Palazzo di Piazza Castello, beni storici che hanno un loro valore culturale ed economico che possiamo valorizzare per farlo fruttare nel tempo, mettendo questi beni a reddito. Sono progetti di cui sono lieto di parlare oggi, perché li svilupperemo con Finpiemonte, che finalmente terminata l’emergenza Covid torna a parlare e a prendersi cura del futuro del nostro territorio”.