Favorire l’accesso al credito
Micro, Piccole e medie imprese (MPMI) con sede in Piemonte
Nuove garanzie con: - importo massimo garantito pari a 2,5 milioni di euro per singolo debitore; - copertura massima non oltre l'80% di ogni operazione finanziaria; - durata uguale alla durata dell'operazione finanziaria, e non superiore a 10 anni
Prorogata al 31.12.2022 la presentazione delle domande relative alla Misura 7
Finpiemonte seleziona fino ad esaurimento fondi del progetto:
Le nuove start up innovative possono operare:
Beneficiari - Misure 6.2) e 7) I ricercatori di provenienza accademica che propongono un progetto innovativo; Soggetti che propongono un progetto innovativo; Soggetti che propongono un progetto innovativo a partire da un trovato oggetto di protezione legale
Spese ammesse Misura 6.2) consulenza e tutoraggio ex post Misura 7) sostegno finanziario per le spese di avvio
Agevolazione Misura 6.2) attività di tutoraggio e accompagnamento imprenditoriale Misura 7) contributo forfetario “in conto esercizio” di € 5.000
Prorogato al 31.12.2022 lo sportello di presentazione delle domande, come previsto dalla D.D. n. 7 del 10/01/2022 Dal 31.12.2021 è sospeso temporaneamente lo sportello di presentazione delle domande, come previsto al paragrafo 8 della D.D. n. 1947 del 31.12.2019, attuativa della D.G.R. n. 48-8201 del 2018. Con D.G.R. n. 6-4102 del 19.11.2021 è stata già prevista la proroga del predetto termine al 31.12.2022, che verrà formalmente autorizzata e comunicata nei prossimi giorni.
Sostegno finanziario sotto forma di contributo forfettario a fondo perduto per la fase di avvio, destinato alle imprese e ai lavoratori autonomi sul territorio regionale, neo costituiti e nati dai servizi di accompagnamento del Programma MIP-Mettersi in proprio.
Beneficiari che siano stati ammessi e che abbiano mantenuto i requisiti di accesso, ai servizi di Consulenza specialistica e tutoraggio (assistenza ex post) nell’ambito del citato Programma MIP:
nati attraverso i servizi del Programma MIP, i cui business plan/piani di attività siano stati validati dal dirigente “pro tempore” del Settore Politiche del Lavoro per i territori sotto la responsabilità della Direzione regionale competente e dal dirigente “pro tempore” della Direzione Attività Produttive del Dipartimento Sviluppo Economico della Città metropolitana di Torino.
Imprese nate nell’ambito dei “Servizi di accompagnamento e assistenza tecnica a favore dell’autoimpiego e della creazione d’impresa” costituite in data successiva al 01.04.2015 e non oltre il 31.12.2019.
Spese di avvio attività
Contributo forfettario a fondo perduto per l'avvio di attività: € 3.000 per imprese individuali € 5.000 per le società € 2.000 per lavoratori autonomi
Sostegno alle imprese artigiane nel miglioramento tecnologico del comparto della riparazione, finalizzato all'uso e manutenzione dei trasporti sostenibili Micro, piccole e medie imprese annotate in Visura Camerale con la qualifica di “impresa artigiana” e con codice ATECO primario o prevalente della/e sede/i di investimento incluso nel seguente elenco: riparazione meccaniche di autoveicoli (Ateco 45.20.10); riparazione di carrozzerie di autoveicoli (Ateco 45.20.20); riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli (Ateco 45.20.30); riparazione e sostituzione di pneumatici per autoveicoli (Ateco 45.20.40); manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori (inclusi i pneumatici) (Ateco 45.40.30); riparazione e manutenzione di trattori agricoli (33.12.60); riparazione di articoli sportivi (escluse le armi sportive) e attrezzature da campeggio incluse le biciclette (Ateco 95.29.02)
Acquisizione di nuove attrezzature e competenze per intervenire sulle nuove motorizzazioni (elettrico, ibrido, idrogeno) e su mezzi di trasporto interconnessi. Spese principali: macchinari, attrezzature, arredi, beni strumentali; automezzi per trasporto di cose, opere edili, brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore; certificazioni, investimenti necessari rispetto alle esigenze di sicurezza e distanziamento sociale derivanti dall’emergenza sanitaria e alle necessità legate all'attivazione e al rafforzamento dello smartworking. Spese con limitazioni: acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’attività d’impresa, avviamento,spese per servizi, spese generali, scorte
Finanziamento agevolato a copertura del 100% delle spese, con intervento massimo regionale a tasso zero del 70%
Investimento minimo: 25.000 euro micro e piccole imprese; 250.000 euro medie imprese Contributo a fondo perduto: - micro imprese: 10% della quota di finanziamento pubblico erogata; - piccole imprese: 8% della quota di finanziamento pubblico erogata; - medie imprese: 4% della quota di finanziamento pubblico erogata.
Gestire situazioni di criticità operativa, finanziaria, gestionale e produttiva di imprese attive sul territorio piemontese; rilanciare attività imprenditoriali verso nuovi sviluppi strategici ed innovativi.
Imprese in stato di pre crisi o crisi reversibile del tessile, ICT applicato e lavorazioni meccaniche, con almeno 20 occupati, anche associate o collegate.
Servizi di consulenza specialistica per la definizione di piani industriali, di sviluppo e rilancio rivolti alle imprese; consulenze per la diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiunti e/o trasformazione del processo produttivo.
Contributo pari al 50% delle spese ammissibili: fino a 70.000 euro (imprese tra i 20 e i 50 occupati) fino a 140.000 euro (imprese con oltre 50 occupati Maggiorazione del 10% del contributo per possesso del rating di legalità
Innovazione nel processo produttivo per adeguarlo alla produzione di nuovi prodotti o per renderlo più efficiente
Micro, piccole e medie imprese, startup, consorzi di produzione
Investimenti di importo minimo di 50.000 euro connessi all'acquisto di macchinari e attrezzature nuove, impianti e opere murarie, servizi di consulenza, licenze, brevetti, know-how.
+ Finanziamento agevolato fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: 60 o 75% con fondi regionali, a tasso zero; 40 o 25% con fondi bancari, a tasso convenzionato + Contributo in conto interessi: - massimo 50.000 euro per impresa + Contributo a fondo perduto (a valere sul bando L.R. 34/04 Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l'ammodernamento e innovazione dei processi produttivi) - micro imprese: 12% della quota pubblica erogata del finanziamento - piccole imprese: 10% della quota pubblica erogata del finanziamento - medie imprese: 5% della quota pubblica erogata del finanziamento
Supporto alla nascita di nuove attività imprenditoriali e lavoro autonomo
PMI e lavoratori autonomi
Investimenti tra i 10.000 euro e i 120.000 (o tra i 5.000 e i 60.000 euro nel caso di lavoratori autonomi) per realizzazione impianti e adeguamento locali, spese per la realizzazione del logo e del sito
Finanziamento agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, fino al 60% erogato con fondi regionali, garanzia gratuita fino all'80% della quota bancaria.
Accesso al credito a privati e PMI di Biella
Privati cittadini residenti nella provincia di Biella e PMI che effettuino investimenti nel territorio biellese
PMI - avviamento di nuove attività imprenditoriali, sostegno agli investimenti produttivi, incremento del capitale sociale, formazione; Privati - formazione, istruzione, investimenti immobiliari in un comune montano
Privati: garanzia sul 50% del mutuo bancario concesso PMI: controgaranzia fino al 90% della garanzia emessa dal confidi